I diamanti possono avere molte forme, tutte affascinanti, il loro taglio è un’operazione delicatissima che se effettuata in modo sbagliato può rovinare la pietra. La forma più comune è quella tonda, detta taglio a brillante. Questo taglio deve avere un minimo di 57 faccette. Non dobbiamo confondere i termini diamante e brillante identificandoli come la stessa cosa: il diamante è la pietra, mentre il brillante è il tipo di taglio.
Il taglio a brillante viene anche applicato anche ad altre pietre preziose come i rubini, gli zaffiri e i topazi.
Esistono delle evoluzioni del taglio a brillante, come l’Ovale.
Esistono poi i tagli a:
- Navetta o “marquise”, è il nome dato alla forma di un diamante lungo e appuntito alle due estremità
- Cuore, è il più romantico tra le forme definite
- Smeraldo, è un taglio rettangolare o quadrato con faccette lungo tutti i lati e sugli angoli
- Goccia o “princess”, sono tagliati anch’essi a diamante ma con forma diversa dal tondo
Anversa in Belgio, Surat in India, Tel Aviv e New York sono i centri più famosi per il taglio dei diamanti.
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